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COLLOQUIO CON LORD PERTH, AMBASCIATORE DI GRAN BRETAGNA
Roma, 26 luglio 1938 - XVI
Lord Perth mi ha comunicato che intende partire nei prossimi giorni in licenza
per l'Inghilterra, ove si tratterrà alcune settimane. Dopo avermi espresso
il compiacimento del Governo britannico per la liquidazione soddisfacente dell'affare
Mohammed Alí nell'impero e avermi ringraziato particolarmente per l'azione
svolta da S. E. Cerulli, Lord Perth ha brevemente parlato della situazione in
Spagna. Ha detto che, in linea di massima, avendo ormai Barcellona accettato,
sarebbe conveniente che anche Franco significasse al più presto la sua
adesione al piano per il ritiro dei volontari. Teneva inoltre a farmi sapere
che Franco aveva comunicato al Governo britannico la soddisfazione per la chiusura
della frontiera dei Pirenei, chiusura che si è manifestata realmente
ermetica. Il Governo inglese, nel darci notizia di quanto precede, esprime il
voto che anche il Governo italiano voglia mantenere rigido l'embargo sugli uomini
e sulle armi. Se così non fosse, il Governo Daladier verrebbe posto in
una difficile posizione.
Parlandomi dell'Accordo italo-britannico, egli mi ha detto, a titolo puramente
personale, che gli sembrava conveniente di mettere subito in pratica applicazione
il paragrafo riguardante lo scambio di informazioni militari. Qualora noi avessimo
concordato con lui, avrebbe avanzato la proposta al suo Governo. Ho risposto
che informerò debitamente il Duce di questa sua idea, ma che avanzavo
le preliminari riserve sulla possibilità di accettare. È evidente
che il Patto è un tutto unico e che non si può metterne in vigore
dei frammenti, lasciando in sospeso il resto.
Infine Lord Perth mi ha chiesto se avevo qualche comunicazione da fare a Chamberlain.
Gli ho risposto che potevo confermargli quanto ebbi a dirgli nell'ultimo colloquio:
il Duce ha accettato la soluzione proposta dagli inglesi di attendere un tempo
ancora indeterminato per la messa in vigore del Patto. Attenderà. Ma
non si nasconde che ogni giorno che passa fa svanire l'importanza e il gusto
politico del Patto medesimo. Lord Perth mi ha accennato alla eventualità
di chiedermi ancora una udienza prima della sua partenza in congedo.
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webmaster Fabio D'Alfonso