Il Corpo
degli Alpini in generale è istituito nell’ottobre 1872. Invece il
5° Reggimento -in particolare- nasce dieci anni dopo nel novembre 1882;
nel 1935 poi entra a far parte ufficialmente della Divisione Tridentina.
Nel 1942 con la Cuneense e la Julia è parte del Corpo d'Armata Alpino
sul Don, in Russia.
Con la caduta
di Stalingrado, il Corpo Alpino, inizialmente attaccato solo marginalmente, si
dice che abbia abbandonato le posizioni per ultimo quando alle sue spalle in pratica
si è già chiuso l'accerchiamento russo. Percio’ il 17 gennaio 1943,
all’ordine di ritirarsi - per aprirsi un varco - deve combattere disperatamente.
Dal 17 al 26 vi sono 11 combattimenti. La "Julia" e "Cuneense", esposte sui fianchi,
resistono fino alla distruzione. A Nikolajevska, i combattimenti cominciano dal
mattino, sono migliaia i morti. Solo la "Tridentina" a prezzo di enormi perdite
riesce a passare e tornare in Italia con un lungo drammatico ripiegamento di migliaia
di km a piedi.
I documenti che seguono trattano
di burocrazie amministrative relative a dopo la campagna di Russia, quando il
comando di Reggimento è tornato nella sua sede a Merano. Essi fanno parte
di una unica cartella inerente pratiche richieste stampati nel periodo maggio
giugno 1943. E' piuttosto curioso notare che la tipografia fornitrice sia quella
esistente nel carcere militare di Gaeta!