Lotta al diabete
Gli esami non devono finire mai

 

Il 75 per cento delle amputazioni agli arti inferiori eseguite in Italia su pazienti diabetici potrebbe essere evitata: lo dimostra una ricerca condotta dalla Società italiana di diabetologia. Si stima che in Italia vengano effettuate attorno alle 20 mila amputazioni l'anno. E, nonostante nel 1989 l'Oms ponesse come obiettivo quinquennale per l'Europa la riduzione del 50 per cento delle amputazioni, in Italia il numero di interventi non solo è rimasto immutato ma, secondo il pro-fessor Eugenio De Feo dell'Ospedale Cardarelli di Napoli, è in forte aumento. La colpa va imputata all'incapacità di troppi medici di diagnosticare, nelle prime fasi, alcune patologie quali l'arteriopatia diabetica periferica che, se non curate in tempo, portano all'amputazione. Non solo: spesso gli stessi medici non sono a conoscenza delle nuove tecniche e dei centri ospedalieri specializzati nel recuperare gli arti. Il presidente della Nella foto in alto: Società tedesca di agopuntura; in basso: chirurgia vascolare, professor Hans Schweiger, ha dichiarato recentemente che metà delle amputazioni eseguite in Germania potrebbe essere evitata se i medici di base e i diabetologi prendessero in considerazione le vasculopatie periferiche diabetiche, e se facessero eseguire per tempo esami doppler e angiografie. Basterebbero dei doppler di routine per diagnosticare le occlusioni dei vasi, e poter così intervenire in tempo con tecniche come il by-pass oppure la Extensive-Pta (l'angioplastica estensiva transluminale percutanea), sviluppata da Lanfroi Graziani nel 1984. Sul "Journal of Internai Medicine" il medico dimostrò che la Pta ha un esito positivo sull'82 per cento dei pazienti, e permette di salvare gli arti anche in presenza di occlusioni estese dei vasi e ischemia del piede. Lo studio concludeva che questo tipo di intervento è particolarmente indicato per "un'altissima percentuale di diabetici con ulcera del piede e arteriopatia occlusiva periferica".
Myriam Muhm

Muhm, Myriam: Lotta al diabete - Gli esami non devono finire mai, in: L'Espresso, 11.12.2003

 

 

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