“I CROCIATI DI FATIMA”
di Paola Lasi

Padre Nicholas Gruner, conosciuto come “il Prete di Fatima”, è a capo di una delle più numerose e agguerrite associazioni di apostolato del mondo (la Crociata Internazionale del Rosario di Fatima, fondata nel 1978). Il nodo centrale è l’insistenza sul “Messaggio” della Madonna di Fatima e sui suoi “avvertimenti”. Tra gli aderenti più illustri anche un ex membro della Commissione per le Attività Antiamericane di McCarthy. Celebrano Messa in Latino e si battono per una Chiesa Tradizionalista contro il liberalismo e il modernismo di quella attuale; hanno tra i loro leader una autrice di molti libri antifemministi, un’altra autrice di “Sexual Education: the Final Plague” e veterani “guerrieri antiabortisti” che si battono a rischio di conseguenze penali; predicano contro una “Global Tyranny”… Organizzano congressi. Hanno una rivista, il “Fatima Crusader”, che vanta 1 milione di lettori; una casa editrice specializzata; siti internet; uno studio televisivo in cui elaborano programmi settimanali trasmessi da varie emittenti canadesi e americane; programmi radiofonici in moltissimi paesi del mondo (con le onde corte sostengono di raggiungere più di 190 Paesi). Dichiarano di aver ottenuto l’adesione di più di 400 Vescovi cattolici per la richiesta di Consacrazione della Russia. Si dichiarano in accordo con (e fanno riferimento e appello a) Papa Giovanni Paolo II e i suoi appelli all’attualità e urgenza del Messaggio di Fatima, ma sono in conflitto e si dichiarano vittime dell’ala “liberal-modernista” e di parte della gerarchia. Sostengono che per il Papa Fatima è il compimento di profezie bibliche e di un disegno divino, mentre è inaccettabile la posizione di chi, come Ratzinger, in palese contrasto con il Papa, considera Fatima una semplice “rivelazione privata”; se è riconosciuta dal Papa dovrebbe automaticamente diventare “obbligo”, quindi dogma di fede; il “miracolo del sole”, a cui assistettero 70.000 persone, impedisce di considerarla una “rivelazione privata” e obbliga a considerarla un inequivocabile Segno, Messaggio divino. Sostengono che si sarebbero potuti evitare anche gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001 al World Trade Center e al Pentagono, se si fosse “obbedito” agli ammonimenti di Fatima. Sono contrari alla “tolleranza” alle “eresie” conseguente al Concilio Vaticano II.

Padre NICHOLAS GRUNER
Insiste da molti anni perché la Chiesa obbedisca alle “richieste” della Madonna di Fatima (Consacrazione della Russia, affermazione del culto del Rosario…).
Ha suscitato nel Vaticano molti fastidi e minacce di “sospensione a divinis” (interdizione dall’esercizio dei Sacramenti), ma mai interventi ufficiali e definitivi. Harrassment and persecution. Come interpreta questo ostracismo “incompleto”? E` vero che ha ricevuto minacce anche fisiche? La Russia è stata consacrata? Il problema della Russia è l’ateismo, il comunismo o la Chiesa Ortodossa? Da dove vengono le minacce alla Chiesa e al Mondo? Dove si annida l’ateismo? Quali sono i mali principali del mondo di oggi e cosa si dovrebbe fare per combatterli? In cosa il Messaggio di Fatima è rimasto inascoltato? Come interpreta il Nazismo? E la seconda Guerra Mondiale? Sono stati una punizione, un avvertimento divini o una vittoria del Male e del Demonio? O magari una conseguenza dei mali “esportati” dalla Russia?

Padre PAUL KRAMER
Poliglotta ed erudito, ha scritto, tra l’altro, un libro dal titolo “Suicide of Altering the Faith in the Liturgy” e un libro recentissimo sul Demonio e Fatima.
Perché il Vaticano non vuole, secondo voi, rendere pubblico il Terzo Segreto? Quale è, secondo voi, la posizione di Papa Giovanni Paolo II nei confronti del Messaggio di Fatima? Se ne è effettivamente uno dei massimi sostenitori, perché non avrebbe consacrato la Russia? E perché non avrebbe divulgato il “vero” Terzo Segreto?

CHRISTOPHER FERRARA
Fondatore della Associazione degli Avvocati Cattolici Americani, ha vinto, tra l’altro, una causa da 109 milioni di dollari in difesa degli anti-abortisti. Ce l’ha con il Segretario di Stato Vaticano, Cardinale Angelo Sodano.
Padre Gruner è mai stato minacciato di sospensione “a divinis”? Chi sono i nemici di Padre Gruner in Vaticano? Perché si accaniscono contro di lui?
Voi sostenete la tesi che il Terzo Segreto non sia stato rivelato, o, almeno, non sia stato rivelato integralmente. Siete convinti che esistano due manoscritti? O il testo ufficialmente pubblicato è una invenzione o, almeno, un camuffamento della realtà?

ANDREW CESANEK
Sostenitore della tesi del doppio manoscritto.

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Roma, 11 novembre 2002: conferenza stampa di presentazione dell’“Ultima battaglia del Diavolo” di Padre Paul Kramer, esponente di spicco della Crociata Internazionale del Rosario di Fatima, una associazione di apostolato tra le più numerose del mondo.
I Crociati di Fatima conducono battaglie agguerrite contro il femminismo e contro quella che definiscono la “piaga” dell’educazione sessuale; celebrano Messa in Latino secondo il rito antico e proclamano le certezze di una Chiesa Tradizionalista, antitetica rispetto a quelle che considerano le conseguenze “nefaste” ed “eretiche” del Concilio Vaticano Secondo. Organizzano congressi; hanno una casa editrice specializzata, siti internet e una rivista - il “Fatima Crusader” - che vanta 1 milione di lettori; nel loro studio televisivo vengono prodotti programmi trasmessi regolarmente da emittenti canadesi e nordamericane e con la radio a onde corte raggiungono più di 190 Paesi.
Nelle loro file militano veterani delle battaglie antiabortiste ed ex membri della Commissione maccartista per le Attività Antiamericane, ma anche un famoso avvocato statunitense come Christopher Ferrara. Il loro leader, Padre Nicholas Gruner, insiste da 25 anni perché la Chiesa ascolti gli avvertimenti della Madonna di Fatima e obbedisca alle sue richieste.
Punto cruciale è la questione della Consacrazione della Russia, che secondo i Crociati di Fatima non è ancora stata compiuta secondo i criteri prescritti e con l’adesione di tutti i vescovi. Secondo Padre Gruner, la Russia, non consacrata e di conseguenza non convertita, è stata, ed è tuttora, la madre di tutte le guerre e le persecuzioni dal 1939 in poi, nonché l’ispiratrice del Nazismo, di una dilagante “tirannia globale” e del terrorismo di più diversa matrice, compresi, naturalmente, gli attacchi dell’11 settembre. I cambiamenti avvenuti con la caduta del comunismo sovietico non sarebbero altro che un trucco per ingannare l’occidente.
Secondo i Crociati, se la Chiesa obbedirà alle richieste della Madonna di Fatima, la Russia diventerà strumento di redenzione e di salvezza; altrimenti continuerà a seminare ateismo e materialismo, veri precursori del culto di Satana.
Gli appelli di Giovanni Paolo II all’attualità e all’urgenza del Messaggio di Fatima, interpretato come compimento di profezie bibliche e di un disegno divino, inducono i Crociati a ritenere questo Papa sostanzialmente vicino alle loro posizioni. Ma Padre Gruner, minacciato più volte di “sospensione a divinis” dalle gerarchie vaticane, si considera ingiustamente perseguitato dall’ala “liberal-modernista” della Chiesa. Il conflitto è duro: anche con chi, come il Cardinale Ratzinger, considera il Messaggio di Fatima una semplice “rivelazione privata”.
I Crociati sono anche in prima fila tra coloro che mettono in dubbio la completezza della rivelazione della Terza Parte del Segreto e la sua interpretazione ufficiale. E avanzano ipotesi inquietanti sulle ragioni di quella che considerano una falsificazione o, quanto meno, un colpevole occultamento.
Intervista a Christopher Ferrara (Avvocato - Crociato di Fatima): Quando è stato rivelato il terzo segreto, tutti si aspettavano di scoprire quali fossero le parole che seguivano l’”eccetera” nella frase “in Portogallo il dogma della fede sarà sempre preservato, eccetera”. Nel commento del Vaticano al terzo segreto, la frase sul Portogallo è stata tolta dal testo e messa in nota.

Intervista a Christopher Ferrara:
Molti ritengono che il Vaticano non abbia rivelato quella parte del segreto perché fa riferimento ad una perdita di fede non solo tra la gente comune ma ai vertici ecclesiastici, nel Vaticano stesso.

Intervista a Christopher Ferrara:
E se questo documento dice che ci sarà una crisi di fede ai massimi livelli delle gerarchie ecclesiastiche, è ovvio che all’interno del Vaticano alcuni abbiano interesse affinché questo documento non venga divulgato, poiché condanna il loro modo di governare la Chiesa.

Intervista a Padre Paul Kramer (Crociato di Fatima):
La riforma post-conciliare, con i suoi effetti disastrosi di perdita della fede, con le tendenze moderniste e liberal-progressiste che prendono piede in gran parte delle gerarchie ecclesiastiche, sta distruggendo la fede dei cattolici in quasi tutto il mondo, diluendola, contaminandola: questo è già l’inizio dell’apostasia, dal momento che milioni di persone in tutto il mondo hanno già perso la fede cattolica e coltivano un’idea estremamente confusa della religione.

Intervista a Padre Paul Kramer:
Quando verrà l’apostasia che, come dice il Cardinale Ciappi, inizierà dal vertice, avremo una Curia romana guidata da un falso Papa che creerà concretamente e formalmente una nuova religione, una nuova Chiesa. Sarà una Chiesa cattolica finta; si continuerà a chiamare cattolica, ma sarà sostanzialmente una Chiesa dell’Anticristo.

Intervista a Padre Paul Kramer:
Sarà uno strumento con cui il demonio cercherà di distruggere la fede cattolica. Una cosa del genere non è mai accaduta in precedenza con nessuno degli antipapi che ci sono stati nella storia ecclesiastica.

Intervista a Padre Nicholas Gruner (Crociato di Fatima):
La spiegazione del Cardinale Ratzinger sulla profezia rasenta l’eresia. In un certo senso, anche l’interpretazione del Cuore Immacolato di Maria è quasi eretica.

Intervista a Padre Nicholas Gruner (Crociato di Fatima):
Il Cardinale Ratzinger ha anche ipotizzato che Suor Lucia potrebbe avere soltanto immaginato queste cose e che le abbia scritte come se fossero realmente accadute o riferite dalla Madonna.

Intervista a Padre Nicholas Gruner (Crociato di Fatima):
Egli non crede in Fatima, è evidente dal modo in cui ne parla che non ci crede - almeno per quanto riguarda le profezie. Non crede che Lucia abbia detto la verità, che l’abbia ricevuta da Dio.


***
versione del testo n.2

Roma, 11 novembre 2002:
conferenza stampa di presentazione dell’“Ultima battaglia del Diavolo” di Padre Paul Kramer, esponente di spicco della Crociata Internazionale del Rosario di Fatima, una associazione di apostolato tra le più numerose del mondo.
I Crociati di Fatima conducono battaglie agguerrite contro il femminismo e contro quella che definiscono la “piaga” dell’educazione sessuale; celebrano Messa in Latino secondo il rito antico e proclamano le certezze di una Chiesa Tradizionalista, antitetica rispetto a quelle che considerano le conseguenze “nefaste” ed “eretiche” del Concilio Vaticano Secondo. Organizzano congressi; hanno una casa editrice specializzata, siti internet e una rivista - il “Fatima Crusader” - che vanta 1 milione di lettori; nel loro studio televisivo vengono prodotti programmi trasmessi regolarmente da emittenti canadesi e nordamericane e con la radio a onde corte raggiungono più di 190 Paesi.
Nelle loro file militano veterani delle battaglie antiabortiste ed ex membri della Commissione maccartista per le Attività Antiamericane, ma anche un famoso avvocato statunitense come Christopher Ferrara. Il loro leader, Padre Nicholas Gruner, insiste da 25 anni perché la Chiesa ascolti gli avvertimenti della Madonna di Fatima e obbedisca alle sue richieste.
Punto cruciale è la questione della Consacrazione della Russia, che secondo i Crociati di Fatima non è ancora stata compiuta secondo i criteri prescritti e con l’adesione di tutti i vescovi. Secondo Padre Gruner, la Russia, non consacrata e di conseguenza non convertita, è stata, ed è tuttora, la madre di tutte le guerre e le persecuzioni dal 1939 in poi, nonché l’ispiratrice del Nazismo, di una dilagante “tirannia globale” e del terrorismo di più diversa matrice, compresi, naturalmente, gli attacchi dell’11 settembre. I cambiamenti avvenuti con la caduta del comunismo sovietico non sarebbero altro che un trucco per ingannare l’occidente.
Secondo i Crociati, se la Chiesa obbedirà alle richieste della Madonna di Fatima, la Russia diventerà strumento di redenzione e di salvezza; altrimenti continuerà a seminare ateismo e materialismo, veri precursori del culto di Satana.
Gli appelli di Giovanni Paolo II all’attualità e all’urgenza del Messaggio di Fatima, interpretato come compimento di profezie bibliche e di un disegno divino, inducono i Crociati a ritenere questo Papa sostanzialmente vicino alle loro posizioni. Ma Padre Gruner, minacciato più volte di “sospensione a divinis” dalle gerarchie vaticane, si considera ingiustamente perseguitato dall’ala “liberal-modernista” della Chiesa. Il conflitto è duro: anche con chi, come il Cardinale Ratzinger, considera il Messaggio di Fatima una semplice “rivelazione privata”.
I Crociati sono anche in prima fila tra coloro che mettono in dubbio la completezza della rivelazione della Terza Parte del Segreto e la sua interpretazione ufficiale. E avanzano ipotesi inquietanti sulle ragioni di quella che considerano una falsificazione o, quanto meno, un colpevole occultamento.

Intervista a Christopher Ferrara (Avvocato - Crociato di Fatima):
Quando è stato rivelato il terzo segreto, tutti si aspettavano di scoprire quali fossero le parole che seguivano l’”eccetera” nella frase “in Portogallo il dogma della fede sarà sempre preservato, eccetera”. Nel commento del Vaticano al terzo segreto, la frase sul Portogallo è stata tolta dal testo e messa in nota.

Intervista a Christopher Ferrara:
Molti ritengono che il Vaticano non abbia rivelato quella parte del segreto perché fa riferimento ad una perdita di fede non solo tra la gente comune ma ai vertici ecclesiastici, nel Vaticano stesso.


Intervista a Christopher Ferrara:
E se questo documento dice che ci sarà una crisi di fede ai massimi livelli delle gerarchie ecclesiastiche, è ovvio che all’interno del Vaticano alcuni abbiano interesse affinché questo documento non venga divulgato, poiché condanna il loro modo di governare la Chiesa.

Intervista a Padre Paul Kramer (Crociato di Fatima):
La riforma post-conciliare, con i suoi effetti disastrosi di perdita della fede, con le tendenze moderniste e liberal-progressiste che prendono piede in gran parte delle gerarchie ecclesiastiche, sta distruggendo la fede dei cattolici in quasi tutto il mondo, diluendola, contaminandola: questo è già l’inizio dell’apostasia, dal momento che milioni di persone in tutto il mondo hanno già perso la fede cattolica e coltivano un’idea estremamente confusa della religione.

Intervista a Padre Paul Kramer:
Quando verrà l’apostasia che, come dice il Cardinale Ciappi, inizierà dal vertice, avremo una Curia romana guidata da un falso Papa che creerà concretamente e formalmente una nuova religione, una nuova Chiesa. Sarà una Chiesa cattolica finta; si continuerà a chiamare cattolica, ma sarà sostanzialmente una Chiesa dell’Anticristo.

Intervista a Padre Paul Kramer:
Sarà uno strumento con cui il demonio cercherà di distruggere la fede cattolica. Una cosa del genere non è mai accaduta in precedenza con nessuno degli antipapi che ci sono stati nella storia ecclesiastica.

Intervista a Padre Nicholas Gruner (Crociato di Fatima):
La spiegazione del Cardinale Ratzinger sulla profezia rasenta l’eresia. In un certo senso, anche l’interpretazione del Cuore Immacolato di Maria è quasi eretica.

Intervista a Padre Nicholas Gruner (Crociato di Fatima):
Il Cardinale Ratzinger ha anche ipotizzato che Suor Lucia potrebbe avere soltanto immaginato queste cose e che le abbia scritte come se fossero realmente accadute o riferite dalla Madonna.

Intervista a Padre Nicholas Gruner (Crociato di Fatima):
Egli non crede in Fatima, è evidente dal modo in cui ne parla che non ci crede - almeno per quanto riguarda le profezie. Non crede che Lucia abbia detto la verità, che l’abbia ricevuta da Dio.

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versione del testo n. 3

Roma, 11 novembre 2002: conferenza stampa di presentazione dell’“Ultima battaglia del Diavolo” di Padre Paul Kramer, esponente di spicco della Crociata Internazionale del Rosario di Fatima, fondata in Canada nel 1978.
Nelle sue file militano veterani delle battaglie antiabortiste e agguerriti nemici del femminismo, oltre ad un ex membro della Commissione maccartista per le Attività Antiamericane. I Crociati di Fatima celebrano Messa in Latino secondo il rito antico e proclamano le certezze di una Chiesa Tradizionalista (anche se con tutti i mezzi delle moderne comunicazioni di massa).

Intervista a Padre Paul Kramer (Crociato di Fatima):
La Riforma post-conciliare, con i suoi effetti disastrosi di perdita della fede, con le tendenze moderniste e liberal-progressiste che prendono piede in gran parte delle gerarchie ecclesiastiche, sta distruggendo la fede dei cattolici in quasi tutto il mondo, diluendola, contaminandola: questo è già l’inizio dell’apostasia, dal momento che milioni di persone in tutto il mondo hanno già perso la fede cattolica e coltivano un’idea estremamente confusa della religione.

Il leader fondatore dei Crociati, Padre Nicholas Gruner, insiste da 25 anni perché la Chiesa ascolti gli avvertimenti della Madonna di Fatima e obbedisca alle sue richieste.
Punto cruciale è la questione della Consacrazione della Russia, che non sarebbe ancora stata compiuta secondo i criteri prescritti e con l’adesione di tutti i vescovi. Secondo Padre Gruner, la Russia, non consacrata e di conseguenza non convertita, è stata, ed è tuttora, la madre di tutte le guerre e le persecuzioni dal 1917 in poi, nonché l’ispiratrice del Nazismo, di una dilagante “Tirannia Globale” e del terrorismo di più diversa matrice (compresi, naturalmente, gli attacchi dell’11 settembre). I cambiamenti avvenuti con la caduta del comunismo sovietico non sarebbero altro che un trucco per ingannare l’Occidente.
Secondo i Crociati, se la Chiesa obbedirà alle richieste della Madonna di Fatima, la Russia diventerà strumento di redenzione e di salvezza; altrimenti continuerà a seminare ateismo e materialismo, veri precursori del culto di Satana.
Gli appelli di Giovanni Paolo II all’attualità e all’urgenza del Messaggio di Fatima, interpretato come compimento di un disegno divino annunciato da profezie bibliche, inducono i Crociati a ritenere questo Papa non distante, nella sostanza, dalle loro posizioni. Ma Padre Gruner, minacciato più volte di “sospensione a divinis” dalle gerarchie vaticane, si considera ingiustamente perseguitato dall’ala “liberal-modernista” della Chiesa. Il conflitto è duro: anche con chi, come il Cardinale Ratzinger, considera il Messaggio di Fatima una semplice “rivelazione privata”.

Intervista a Padre Nicholas Gruner (Crociato di Fatima):
La spiegazione del Cardinale Ratzinger sulla profezia rasenta l’eresia. In un certo senso, anche l’interpretazione del Cuore Immacolato di Maria è quasi eretica. (…) Non crede che Lucia abbia detto la verità, che l’abbia ricevuta da Dio.
I Crociati sono anche in prima fila tra coloro che avanzano dubbi sulla rivelazione della Terza Parte del Segreto.

Intervista a Christopher Ferrara (Avvocato - Crociato di Fatima):
Quando è stato rivelato il terzo segreto, tutti si aspettavano di scoprire quali fossero le parole che seguivano l’”eccetera” nella frase “in Portogallo il dogma della fede sarà sempre preservato, eccetera”. Nel commento del Vaticano al terzo segreto, la frase sul Portogallo è stata tolta dal testo e messa in nota. (…) Molti ritengono che il Vaticano non abbia rivelato quella parte del segreto perché fa riferimento ad una perdita di fede non solo tra la gente comune ma ai vertici ecclesiastici, nel Vaticano stesso. (…) E se questo documento dice che ci sarà una crisi di fede ai massimi livelli delle gerarchie ecclesiastiche, è ovvio che all’interno del Vaticano alcuni abbiano interesse affinché questo documento non venga divulgato, poiché condanna il loro modo di governare la Chiesa.

Intervista a Padre Paul Kramer (Crociato di Fatima):
Quando verrà l’apostasia che, come dice il Cardinale Ciappi, inizierà dal vertice, avremo una Curia romana guidata da un falso Papa che creerà concretamente e formalmente una nuova religione, una nuova Chiesa. Sarà una Chiesa cattolica finta; si continuerà a chiamare cattolica, ma sarà sostanzialmente una Chiesa dell’Anticristo. (…)
Sarà uno strumento con cui il Demonio cercherà di distruggere la fede cattolica. Una cosa del genere non è mai accaduta in precedenza con nessuno degli antipapi che ci sono stati nella Storia ecclesiastica.