Archivio poesia - poetry

 

"Poesie istintuali"
di Alessia Degli Esposti
Poesie scritte di getto, poesie che incarnano il mio desiderio di liberare emozioni mai esplose alla luce del sole...poesie di vuoti, solitudine, silenzi e amori mai realmente provati.

Sono una ragazza di 28 anni, mi chiamo Alessia Degli Esposti e sono nata a Crema il 15/09/1975. Laureata in tossicologia ambientale, lavoro come impiegata in un ufficio statale, ma preferirei svolgere un'attivita' piu' creativa...sin da piccola, mi e' sempre piaciuto molto leggere perche' ero una bambina timida e riservata ed i libri mi permettevano di liberare fantasia ed emotivita'. Ho iniziato a scrivere poesie o brevi racconti qualche anno fa, dopo che, all'eta' di 18 anni, l'anoressia mi aveva consumata...credo che poi gli anni di psicoterapia verso la guarigione abbiano sviluppato in me quel seme crativo che gia' riposava nel mio cuore. Ho imparato a conoscere il mio Io ed a capire che il suo desiderio piu' grande sarebbe stato, e sarebbe, quello di esprimersi e manifestarsi con la scrittura.

 



La mia vita e' un puzzle sconnesso
tutto da rifare,
da ricomporre con i giusti colori e le giuste emozioni…
…le mie emozioni…

Il cielo e' buio,
le stelle sono spente come i miei occhi ormai ofuscati;
pietre in un volto marmoreo…
Tornera' mai a sorridere ancora?

Un ramo secco di un albero ormai morto, ratrapito;
ecco come mi sento ora…

L'odio avvolge,
l'odio trionfa,
l'odio consuma
…mi sto spegnendo…

Vorrei volare su una stella
Per non vedere
Per non sentire
Per non provare…

Guarda le stelle
piangono lacrime d'amore
Senti il loro grido
e' un battito di cuore…
Cuore straziato
cuore stellato,
cuore come un battito di ciglia muto
Stelle,
soltanto stelle…
Stelle rubate alla vita
stelle ammalate d'amore…

Un alito di vento accarezza il mio cuore…
e' un alito d'amore
Amore che mi avvicina al tuo pensiero, ai tuoi istinti
sull'onda del mio che vibra come impazzito,
librando le sue passioni in cielo,
i suoi odori,
i suoi sapori...cosi' intensi, cosi' vivi, cosi' innamorati…
Caldo
Intenso
Unico
Un'esplosione di colori in cielo
…il rosso mi ha sfiorato…
senti amore le mie labbra cosi' vicine alle tue?

Per te,
solo per te,
sempre ed esclusivamente per te
Il mio cuore
Il mio corpo
La mia anima

Guardo il cielo con le sue stelle
ed e' il tuo volto che vedo…
Sento la musica con le sue dolci note
ed e' la tua voce che ascolto…
Muovo il mio essere con le sue passioni
ed e' il tuo corpo che stringo…
Sogno i tramonti con le sue sfumature
ed e' un tuo bacio che desidero…
E' il tuo cuore che vorrei accanto…

Vorrei volare sopra un sogno
per cogliere la stella piu' bella
per godere dei colori piu' luminosi…
Vorrei essere nel nostro sogno
per poterti stringere
e sussurrare piano quanto il mio cuore e' innamorato del tuo…

Perche' hai fatto si' che i colori del tuo amore illuminassero il mio cielo?
Sapevi che un manto nuvoloso li avrebbe coperti
e che il mio cuore non avrebbe piu' rivisto quello splendido arcobaleno di luci…
Ora il buio mi sta opacizzando…

Il mio cuore piange…
Per il suo amore perduto
Per il suo amore rubato
Per il suo essere non capito…
Stringimi
stringimi forte a te amore mio,
fammi sentire il tuo sapore, il tuo profumo…
fa che la mia bocca possa scorrere sul tuo corpo
fino a farti urlare di piacere…
Sei il mio sole,
la mia luna,
le mie stelle…
Sei tutto il mio universo

Lontano,
lontano da te,
dal tuo sorriso,
dal profumo della tua pelle,
dalle tue risate,
dalla tua vitalita'.
Lontano…quando tutto questo avra' fine?

Il mio cuore non si da' pace, sei musica per lui.
Ed ora non sente piu' suoni,
tutto e' triste e scuro.
E' finito il tempo dei battiti felici,
un tempo troppo breve,
un tempo che ora mi toglie ogni risorsa,
ogni energia,
perche' tutto il mio Io e' proteso verso il tuo cuore…

Solo se l'alba ed il tramonto
Riusciranno a fondersi in un'unica luce,
smettero' di amarti e di sognare in eterno il nostro amore impossibile…

Sguardo perso
Mente vuota
Viso teso
Cuore in tumulto
Tutto questo ora mi appartiene…

Dove sei amore mio…
Sbatti le tue ali e vola fin sopra il mio cuore…
Ti accogliera' e ti fara' posare su di lui, accarezzandoti piano…
Sarai sul trono del suo amore…
Ti sta aspettando,
ti prego non tardare ancora…

Ombre si annidano tra le pieghe del mio essere…
continuo a coprirle con infiniti lenzuoli di freddezza e rigidita'
ma loro sono ormai fossilizzate nel mio Io,
ne fanno parte,
Nessun lenzuolo potra' mai farle sparire…
Sentirsi niente
Valere niente
Volere niente
Scomparire in niente
Ecco cosa sono, un Niente

Lacrime sento scorrere sul mio cuore…
Cuore per una vita di lacrime…

Cammino
Sguardo freddo
Occhi che trafiggono, temono, sfuggono…
1000 volti…deridono, schiacciano, annullano
Il mio volto,
un volto come tanti
un volto come pochi
un'anima in un inverno senza fine

Suonano campane
Suonano di colori e paesi argentati
suonano di vita e di amori mai nati
Vibrano di luci,
parlano di giochi
Non le vedo
Non le sento
Non le assimilo

La mia vita
un gran teatro ricco di burattini,
di musiche gia' impostate,
di scene gia' programmate…
Tutto e' cosi' rassicurante, cosi' tranquillo…
Un teatrino magico, limpido, etereo
…ma quando posso dare il via al mio spettacolo?


Cosa serve essere nata lucciola se e' una farfalla cio' che tutti desiderano…
Ma io, lucciola,
non ho le ali,
non posso volare
Posso solamente illuminare tutti i cieli dell'universo…
Amate la mia luce
non rimproverate il mio non essere farfalla…


Qualcosa dentro me ruggisce,
scalpita, morde, urla…
E' chiusa in gabbia,
il mio essere e' la sua gabbia…
Picchia contro le sbarre,
vuole uscire ma loro non lo permettono…
L'Io non ne vuole sapere di farla scappare,
lei e' pericolosa, distruttiva;
Si', perche' lei e' la rabbia,
e' il dolore,
e' qualcosa che non si puo' controllare,
non si puo' frenare…
Una volta esplosa,
una volta libera,
e' distruzione totale…

Cos'e' il male?
E' una spina che ti punge dentro,
e' un nodo che ti stringe la gola,
e' una lama conficcata nel petto…
Sono io che non so amare,
che rendo infelici le persone,
che gli spezzo il cuore,
che sono cattiva.
Ecco cos'e' il male.

Spesso vorrei essere un'aquila
ma mi rendo conto di essere solo un piccolo passerotto
Un passerotto che desidera ma non e',
che alza gli occhi al cielo ma non vola…

La musica mi sta prendendo l'anima,
mi emoziona,
penetra in ogni piu' piccolo spazio del mio essere,
scuote l'anima,
fa vibrare l'Io.
Permette al mio cuore di assaporare,
di assorbire,
di vivere…
Non smettero' mai di ringraziare quelle piccole note,
quei suoni infiniti che creano arte,
che creano essenza.

 

Ecco che parte,
ecco che il suono invade la stanza,
ecco che il mio corpo fluttua come un piccolo essere impazzito,
cercando di ricreare quella stessa magia che le note vivono
…danza,
si eleva,
ruota,
scivola…
Adora l'emozione,
adora la musica…

Correre verso spazi infiniti,
Sprofondare verso profondi abissi,
Risalire per trovare luce,
per abbagliare la vita

A volte vorresti urlare,
gridare il dolore che ti annulla,
ma la sola cosa che sei in grado di trasmettere e' freddezza

Vorrei dipingere un arcobaleno,
un arcobaleno di colori infiniti,
di colori che assorbano, ispessiscono, riscaldano…
Vorrei riuscire a guardarti negli occhi per farti capire quello che sento,
la paura che provo per quello che mi trasmettono…
Non li penetro perche' temo di non riuscire a risalire,
il mio Io teme gli spazi aperti…

Questo turbinio di stelle mi disorienta…
Dovrei seguire il mio sole,
ma troppe piccole luci mi accecano

Cio' che vali e' cio' che vivi,
che assapori fino in fondo

Come soffia il vento,
con le sue spire avvolge tutto l'universo.
Mi rincorre,
mi afferra,
mi trattiene
e mi fa fluttuare nell'aria libera da pensieri,
come una piccola farfalla colorata
…rossa, gialla, blu…
Ogni diversa sfumatura le appartiene
Perche' colore e' vita
Cosa ne e' stato di noi,
del nostro amore,
del nostro volare lontano,
correre tra le onde come due ali di gabbiano…
Perche' ci siamo rinchiusi a vicenda?
Perche' non abbiamo cavalcato il mondo?
Toccato il cielo con i nostri cuori?
Perche'?
Ti ho amato tanto,
ma tu non hai mai voluto il mio amore di essere libero;
mi hai incatenato pensando che cosi' ti avrei amato di piu'
…ed invece mi hai solo annientato…

Volevo essere amata per quello che ero
Ma tu mi calpestavi,
tu mi tarpavi,
tu mi bloccavi…
Perche' non mi hai accettato?
Perche' mi hai sempre plasmato per rendermi diversa,
piu' consona al tuo Io…
Al mio non ci hai mai pensato?
Non vedevi quanto soffriva,
quanto si struggeva dal desiderio di poter essere se stesso
ed amarti all'infinito come lui voleva?
Ti avrei dato la luna,
ma tu non mi hai mai permesso di volare fino al cielo per raggiungerla…
Io sulla terra non ci so stare…

Chiedevo solo la liberta' di essere me stessa,
di respirare,
di esprimere il mio Io
Chiedevo di poter colorare la nostra vita anche con i miei pastelli,
ma ogni volta che disegnavo le mie fantasie,
tu le cancellavi,
le coprivi con sfumature piu' forti…
Perche'?
Erano cosi' sbagliate, cosi' inaccettabili?
Mi dispiace,
ma non posso dipingere la mia vita solamente con i tuoi colori.
Addio

La morte ti ha strappato da me,
ma il mio cuore ti ha conservato in un piccolo scrigno
ed ogni giorno puo' donarti una piccola perla del suo amore per te…
Non ti dimentichero' mai nonnina mia…

 

Mi sono sempre sentita come una piccola fogliolina
recisa prematuramente dal suo grande albero,
che fluttuando nell'aria,
si e' posata sopra ad un tappeto erboso.
Quando sopraggiungeva il soffio del vento,
desiderava disperatamente ricongiungersi al suo esile ramoscello…
…inevitabilmente fu schiacciata dall'orma di un enorme passante
senza permettersi di vivere il susseguirsi delle sue stagioni…

 


Pioggia, vento…
le intemperie non mi danno tregua,
il sole non si affaccia all'orrizzonte,
le nuvole scure mi scendono addosso…
Dov'e' la luce?
Quella luce che mi indicava il cammino,
che dava spazio al mio essere…
Perche' tutto e' cosi' indistinto e confuso?
Il non essere mi blocca la mente,
mi annebbia l'Io e la sua vera essenza;
il suo brillare,
il suo scaldare,
il suo rafforzare…
Tutto mi spaventa,
tutto mi intimidisce;
e' finito il mio carnevale,
fatto di coriandoli e colori infiniti,
di filanti e di sorrisi…qui' siamo all'inferno
e niente riesce piu' ad emergere…
perche' non ha piu' spazio il mio cuore?

 

Perdonami Signore per quello che sono;
perdona il mio essere subdolo e malvagio;
perdona e purifica, se puoi, la mia anima sporca ed insulsa.
Il mio Io piange perche' non ama chi dovrebbe amare,
perche' uccide il cuore che dovrebbe abbracciare,
perche' delude chi dovrebbe gratificare.
Che cuore e' il mio?
Non e' un cuore,
e' solo una brutta pietra fredda e grigia, dura e rigida, spigolosa e stupida.
Addio,
dico addio a genitori che non merito,
a persone che mi amavano,
a colori che splendevano
ed a profumi che assorbivano…
Accetto solo morte,
solo nero,
solo buio,
solo dolore e solitudine
perche' e' cio' che sono ora…
un'anima sola ed infinitamente malata dentro
Per sempre


Ho colorato il mare di lacrime
Ho colorato il cielo di parole
Ho colorato i muri della mia vita
Ho costruito la nostra vita con mille colori

Ho fotografato piccoli angoli di mondo
folgorata dal bagliore di mille lucine
che catturavano granelli di pensieri
Ho raggruppato questi piccoli granelli in un magnifico manto sabbioso…
ho creato il mio deserto senza fine

Amare mi fa paura
Odiare mi fa paura
Mangiare mi fa paura
Vivere mi fa paura
Ho paura di essere sbagliata

 

Apri il mio cuore,
troverai milioni di scatoline tutte colorate…
scegli quella che piu' ti piace,
sara' piena d'amore per te.
Ogni scatolina e' ricca di emozioni, e' vera
…ognuna ti appartiene…
Prendile tutte
Sono Tue


Guarda che notte amore mio,
rispecchia il buio che mi attanaglia il cuore…
Sento la luce del tuo amore cosi' vicina,
eppure ho sempre il terrore di non riuscire ad assaporarla…
…se il mio Io naviga nell'oscurita', si sente piu' sicuro…
Corri con me nella notte


Dita che scorrono veloci sulla tastiera di un piano
librando nell'aria suoni indescrivibili, emozionabili…
Non si stancano mai quelle lunghe dita di creare musiche infinite
E' troppa la loro dolcezza
E' troppa la loro emozione
…piangono mentre danno vita all'arte…

 

Stasera mi sento un cielo privo di stelle,
solo la luna mi illumina con la sua aurea di luce eterea…
Ho voglia di piangere gocce di rugiada fino ad esplodere tutta la mia emozione…


Volare sopra le ali di un gabbiano ormai stanco
sperando sempre di raggiungere l'infinito…


…lasciatemi andare,
lasciatemi inseguire la mia musica di dolore,
lasciatemi nuotare nelle mie tempeste,
lasciatemi ballare,
cosi' che il mio corpo possa bruciare…

 

Fogli in carta bianca,
una penna
ed un immane desiderio di colorare ogni piu' piccolo spazio.
La necessita' di colpire il vuoto,
di riempiere quel bianco
per sommergerlo di tutte le mie piu' grandi emozioni…
La scrittura e' l'unico modo che il cuore conosce per esplodere negli occhi dell'universo che mi circonda…

 

Nascono
Muoiono
Crescono
Decadono
Una passione tumultuosa di colori che rimbalzano nelle orbite del cielo
Orbite che si intersecano,
si accerchiano sino a creare un'odissea di stelle

 

A volte ti specchi e ti rispecchi,
ti giri e ti rigiri,
cercando di coglierti in ogni piu' piccola angolazione…
Diverse sfaccettature emergono
Ora prevale l'odio,
ora prevale la paura,
ma la gioia di amare non prevale mai…

 


Se urlo al cielo, qualcuno mi sente?
Sono quaggiu' negli inferi terrestri e nessuna stella e' in grado di illuminarmi il cuore…
Oh cielo,
ascolta la preghiera di questo povero essere sbiadito,
elevalo a potenza infinita,
ricoprilo con coriandoli di stelle,
sorprendilo con l'immensita' delle tue orbite di arcobaleno…
Non ha fretta,
ti aspettera' in silenzio,
anelando ogni singolo giorno il tuo splendido infinito…

 

Corri,
corri lungo gli sconfinati deserti dell'Io,
dove anime perse si annidano in ogni piu' piccola crepa calcarea,
dove l'odore del loro sangue impregna le tue narici sino a farti soffocare l'inferno…
Corri scavalcando granelli di sabbia,
lanciando le tue gambe tanto in alto da poter sentire quel crack di rottura
che ti spezza in piu' parti l'essenza…
Corri, corri povero illuso,
il tremito che ti sconcuassa l'anima sta aspettando solo te


Ho paura di annegare l'anima del mio angelo in un'enormita' di oceani
Ho paura di annientarlo con fuochi divoranti
Ho paura di mangiarlo e di deglutirne il cuore.
Lui non ha capito cosa sta rischiando;
io non ho capito cosa sto rischiando.
…e' pericoloso scavalcare i cancelli del mio cuore…
…e' pericoloso saltare nel mio inferno…


Soffocata da un buio che non riesco a respirare
E' cosi' che si sente il mio corpo oggi…
E' talmente denso di fumo,
e' talmente gonfio di sapori acri
che si terrorizza nell'idea di scoppiare.
La rabbia,
il dolore
sono montati dentro man mano che i miei occhi scorrevano lungo quelle pungenti parole
Parole che apprendevo,
parole che amavo,
parole che sentivo parte di me…
Ora ho in me il potere di bruciare un intero universo

 

 


 
Home E-mail Indice