Rommel graziò due partigiani Testimonianza di Nicolino Branciforti di Enzo Cicchino Ci troviamo sulla Gardesana, alle spalle abbiamo la Rocca di Garda, dopo la Gardesana c'e' un dirupo e li'incomincia il lago di Garda. Qui c'era un grande traffico di truppa che proveniva dalla Germania, infatti questa strada conduce a Riva, Riva... Trento, Bolzano e via... E' stata una strada sicuramente battuta da molti mezzi militari, in quel settembre ottobre 1943. Era una strada molto piu' svelta di quella del Brennero. Questa e' la chiesetta di San Pietro sul territorio bardolinese, nei pressi di Garda, qui vicino passavano i fili del telefono del Quartier Generale di Rommel, forse i partigiani scelsero di sabotare questo punto proprio perche' era molto isolato.
In effetti pero' gli atti di sabotaggio non avvennero soltanto qui. Il primo fu in territorio sempre di Bardolino ma presso la villa di un certo avvocato Lenotti, che poi poveretto e' stato arrestato, portato al San Leonardo di Verona, che e' un forte, poi di li' portato a Mathausen, dove e' deceduto. A riferire della sua morte e' stato un partigiano bardolinese catturato a Ronchi dei Legionari, in Venezia Giulia; lo ha visto mentre lo portavano al forno crematorio.Sembra che la ragione del suo arresto e conseguente internamento nel campo di sterminio fosse dovuta proprio al fatto di averlo ritenuto responsabile del taglio dei fili dinanzi alla sua villa. Non vi era nessuna prova. Probabilmente fu solo una scusa per liberarsi di un uomo che aveva manifestato le sue idee da antifasciste gia' prima della guerra. Cosa accadde invece ai responsabili del taglio dei fili presso la chiesetta di San Pietro?
Riguardo al sabotaggio avvenuto qui davanti, i responsabili furono presi in flagranza di reato, mentre lo stavano compiendo. Erano due giovani, che furono immediatametne arrestati, giudicati per direttissima dal tribunale militare tedesco e condannati a morte... Mentre erano in attesa della esecuzione, pero'... si e' saputo poi... il generale Rommel li ha graziati. Eh, Rommel forse l'ha fatto per dare un esempio; voleva accreditarsi anche un po' di simpatia da parte della popolazione, comunque non li ha fatti ammazzare. Evidentemente era un uomo che prima di passare ai fatti gravi ci pensava su.