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"Cuore di giada"

di Clara Geraci

dedicato a mia madre


Biografia

Clara Geraci è nata a Sant'Agata di Puglia, il 22/06/52 e risiede a Foggia;qui insegna lettere,presso la Scuola Media Statale "Giovanni Bovio di Foggia.
Figlia di musicisti, Clara si è espressa, sin dall'adolescenza, nella forma artistica più naturale:quella musicale.
Fino a qualche anno fa, ha creato canzoni, suonando la chitarra e cantando in modo melodioso.
Le sue doti artistiche si manifestano appieno,quando decide di dedicarsi all'attività teatrale e allo spettacolo in genere.
Nel 1987 pubblica il dramma"Nora "edito dalla casa Editrice"lalli" -Siena-
Il testo riceve alcuni riconoscimenti, come il premio San Valentino, sezione teatro, dall'associazione "Amici dell'Umbria" e nello stesso anno il premio Speciale di saggistica del "Borgo degli Artisti" a Milano .
Come attrice e r egista porta in scena diversi lavori :"Il disoccupato","l'immagine, "Nora" ed altro ancora.
I successi letterari la inducono a proseguire e con il racconto "Un anno a Norcia" e le viene asdsegnato il Diploma d'onore dall'associazione Amici dell'Umbria.
Circa dieci anni fa,scrive , inoltre,"la vera forza della vita e, partecipa al concorso:"premio teatrale Sandro Giovannini" indetto dalla Rai, con la commedia brillante:"Per sempre giovani".
Nel 1989 , infine approda , dopo la morte del padre, ad una nuova forma espressiva che possa eternare il dolore e pubblica "Questo orribile universo"in "Orizzonti" testo poetico a quattro mani.
Per alcuni anni è stata nel sito "Libero di scrivere" come poetessa ed ha trovato largo consenso.
Sempre credendo nella necessità di esprimere se stessa,
aspira a divenire scrittrice di romanzi ed ha cominciato con il racconto "Verso di te".
E' la storia di un uomo che dopo un'analisi attenta di se stesso
diviene consapevole delle proprie esigenze:denaro, potere, ecc
Successivamente,si accorge che non sono quelle le cose di cui ha bisogno ma che deve lottare per un cambiamento radicale.
Dio lo aiuta a divenire migliore, attraverso una conversione molto forte.
La scrittrice crede nei valori veri della vita, sa che il dolore è una esperienza potente,dalla quale si rinasce per migliorarsi.

 



 

Umana-mente
Finché non muore osa sperare il cuore
la mente prosegue il cammino
canto d'usignolo non teme rivali

Anime pure
Sei bella anima mia
viandante stanca su questa terra
speranza sei al mattino
sconforto giunge la sera.

Resisti anima pura
inventa ancora il tuo canto
non giunge invano il tramonto
non termina qui il cammino.

Saremo noi "anime pure"
a dare il senso che manca
insieme saremo coraggio
e luce che svela il mistero.

E ti dirò
Senza rumore raggiungerò il cuore
farò la strada che ci divide
saremo finalmente una cosa sola
immersa nel respiro della vita.

Lo saremo ancora
quando il sole andrà via
ci bacerà la notte e parlerà di noi
saremo ciò che siamo: creature sole
senza speranza, senza belletti
viandanti stanchi.

E Ti dirò
siamo l'unica cosa profumata
che non muore sotto questo sole
atomi solitari, uniti come stelle.

Povertà

Ho mani vuote e sono muta
nulla cancella il triste inverno.

Ho mani vuote e cuore grande
per fare mio quanto tu dici
non posso nulla
ascolto e basta
è nei tuoi versi la verità.

Io sono vuota come la strada
dove nessuno ti guarda
è questa mano che io ti offro
questo cuore diventa spazio.

Riprovo
Riprovo a tuffarmi nell'universo
il cuore assetato vuole amore
disperato dona paure nuove.
Immobile, guarda
cerca ancora tra gli scogli
fiori da odorare
cerca profumo
e si ferma
L'universo sembra spento
proprio spento
dopo tanta luce.

Vuoi?
E' dolce questa musica
con questo cielo posso viaggiare.
Vuoi venire a spasso nell'aria?
Queste mie mani sono vuote
possono stringere le tue
che importa se il tempo occulta.
Qui nessuno parla
fiori schiudono petali e salutano
andrò sola se tu non vuoi
disegnerò le cose di sempre.

Non ho bisogno
Non ho bisogno di parole
conosco i miei passi
i miei silenzi, la solitudine.
non ho bisogno di sorrisi
di ipocrite domande
so dove guardare
e guarderò lontano
stringerò una mano
abbraccerò un sorriso.
Non ho bisogno di parole su questa terra
il canto di dolore riempie l'aria.

Miserie
Un giorno nuovo avanza dolcemente
su questa barca che va alla deriva
quando non senti né gioia né dolore
quando il silenzio è tutta la tua voce.

Tu gridi al mondo intero sofferenza
pazzia, miseria e ciò che ormai ti resta
nessuno ode la voce del tuo cuore
nessuno ascolta il canto della sera.

Poeta misterioso cosa resta?
domanda che vacilla nella mente:
parole, suoni, fiabe e solo sogni
miserie che raccogli nei tuoi versi.

La mela a metà
Nell'aria sento odore di pioggia
i primi tuoni odo nell'aria
raccolgo i panni che ho steso
cielo sereno spazzato sei tu.
E' tempo di aprire l'ombrello
domani il mare non vedrò.
Che importa: la vita è una mela a metà
un giorno è bel tempo
un altro non va.

Sinceramente malvolentieri
Se il vento mi trascinasse oltre gli scogli
se fosse mio amico mi condurrebbe oltre oceano.
Invece resto inchiodata a questo buio
dove il ricordo è amaro
qui per sempre malvolentieri resto.

Conchiglia di rosa
Io sono onda che bacia la terra
e sono acqua che bacia la vita
creatura sublime che amore non ha
Sono uragano, impervia tempesta
sono conforto per te che sospiri
conchiglia di rosa
giovinezza perduta.

Le tue note
Quando è notte fonda
-silenzio-
tutto tace
si ascolta un nuovo canto
si sente l'armonia.
Parleremo ancora
di chi è innamorato
dei nostri giorni di quelli già passati
-silenzio- qui d'intorno è notte colorata.

Parole
Parole senza storia vagano nell'aria
la mente intorpidita stropiccia fastidiosa.

Parole senza vita volteggiano silenti
fatica questa mente nel ritrovarsi ormai.

Parole che non sento
silenzio m'inchioda
e vuoto dilaga
farfalle mute e spente
dal tempo incenerite.

Capinera
Vuoto mi circonda
nella mente stanca
bambina solitaria
vaga nella sera.
Porgimi la mano
conforto non si nega
questa è la mia storia
canta, oh capinera.

Scherzo d'amore
Come vorrei volare
insieme a te danzare
trovare un ritornello
svanire in un momento.

Quanto vorrei sapere
vivere come viene
senza cercar risposte
per liberare la mente.

Libera come l'aria
senza chi mi trattiene
donare un fior d'amore
a chi dona il cuore.

Senza segreti il mondo
tenerlo in una mano
svanire nel mistero
scherzo d'amor mai vero.

Gli occhi soltanto gli occhi
Come se d'ora in poi
per sempre innamorata
degli occhi tuoi che amo tanto
come la fresca neve si scioglie al sole
gelo non sente il cuore ma il tuo canto.

Prigioniera di questa gabbia
rima i versi dei sensi assenti
come ruscello acqua dona
riceve forza che dà tregua.

Non è errore amarti ancora
inabissare i miei tormenti
e sono gli occhi in questo sogno
che fan gridare ti voglio bene.

Mattino
La città non parla ancora
aria silenziosa
si è felici quando è giorno
e la notte è scivolata.
Forse il giorno è una promessa
è ricchezza di pensiero
torna ancora il vecchio canto
torna e crea un'emozione.

Miraggio
Ataviche curve del desiderio
verso pendii dal ritmo incessante
lampada accesa indica cammino

Sulla vetta più ardita
un bagliore di fuoco maestoso
scioglie quel gelo che animo oscura

Su negli spazi aperti al miraggio
vaga pensiero di uomo smarrito
eroe del sogno che fine non ha.

Quando il dolore muore
E' tempo di parlare esulterà il cuore
ovunque tu rimembri riscopri
amore
In squallidi sobborghi
in vesti ormai dimesse
la povertà integrale
riassorbe in sé amore
E' tempo di parlare
fresca parola è vita
quando il dolore muore.

Siamo fragili creature
Come è facile sbagliare
siamo fragili creature
sento il vento quando soffia
e ritmo mi pervade.

Siamo fiori senza amore
con i petali appassiti
siamo sempre una speranza
per voli sconosciuti.

Siamo forti nella rabbia
nel dolore più cocente
siamo belve disumane
se il rancore ci appartiene

Senti il cuore quando pulsa
come cerca una risposta
come dona la certezza
e richiama a sé la vita.

Veliero
Sereno e leggero il veliero si adagia
onda lo culla e sospira d'amore
avanza e danza festoso.
Tranquillo il veliero si fa corteggiare
volteggia nell'aria guidato dal vento
è felice troneggia nel cielo.
Animo mio inquieto e testardo
perché tu la vita non vivi così?
perché questo viaggio sull'onda di vita
non dona coraggio e voglia di sé?

Vena
Nel mio sangue c'è un po' di tutto
c'è tutto quello che ho vissuto
come un nastro ho registrato
il bello ed il brutto che ho incontrato.

In questa vena sono i ricordi
non si cancella rivive il tutto
vi è la rabbia ed il rancore
la dolcezza e l'allegria
anche apatia per cose vecchie
anche speranza per cose nuove

In questo sangue c'è la mia vita
a volte grigia, a volte rosa
c'è chi la chiama energia
che si trasforma in vena nuova.

la mia Pasqua
Nel celo le rondini volano leggere
sulla terra pesante l'atmosfera
chiodi trafiggono l'anima.
Sapessi amico mio com'è triste
sola restare in attesa
quando il deserto asciuga le lacrime.
Ombra del passato si avverte ad un tratto
voci e feste e suoni da lontano
Pasqua luce di vita
speranza ci coglie.

Donna
Il tuo nome profumo nell'aria
le tue gioie custodite in segreto
amore ti spinge a donare.
Nell'aria dolce si avverte
fragranza che turba la sera
sicura movenza in attesa.
Languide gioie tu appaghi
materna consoli sconfitte
luce nel buio
sei donna , tu donna,
mai sola.

Domani
Domani è un altro giorno
un giorno nuovo e vivace
ponte d'asfalto per crescere

Il tempo non è mai ostile
un giorno in più è una promessa
per comprendere la vita

Domani sarà come ieri per te
per te che non hai futuro
e guardi nostalgico il passato

Creatura, tu vivi di ricordi
cancella i dubbi di ieri
domani è alba dei tuoi pensieri.

Fuori ogni dolore
Ti terrò nascosta agli occhi indiscreti
custodita nel labirinti del cuore
dove amore ti plasmerà ogni giorno.

Sarai forte e prepotente attesa
di momenti dolci mai avuti prima
immagine nuova di me sarai
orgoglio di donna che non si piega.

Dagli eventi più tristi ti farò salva
perché nulla potrà sostare a te vicino
tenera e dolce anima sarai
perdutamente amata .

Tempo in versi
Avanzate nel giorno
riempite di colori il grigio
malinconico grigio del mio mondo.

Danzate nell'aria soffici e lieti
versi di ieri ricchi di vane speranze
andate portate le cose di sempre

Di rima in rima, di giorno in giorno
passa il voler mio e musica d'intorno
resta il rimpianto o il ricordo
di giorni lieti, di giorni oscuri
versi, voi siete danza dei sogni miei.

Albeggiare
Sento nell'aria serena un canto di primavera
guardo nel cielo stellato un manto dorato
io sono persona che avanza sul prato di questa esistenza
primule rosse sparse su cui camminare.
Poeta dai versi arrangiati tu scrivi parole d'amore
Il cuore non può dubitare ti segue, bandisce l' orrore.

Antonello
Vorrei poterti dire che t'amo ancora tanto
danzare nelle strade la danza dell'amore
godere questa vita che s'apre a me d'intorno
tornare sui miei passi bandire i miei errori

Invece sono ferma, ho freddo dentro il cuore
mi sento tanto stanca e nulla mi dà pace
Io sono come il vento che tregua mai non ha
uccisa rondinella che nido più non ha.

Lo so, tristezza vaga nei versi che io scrivo
lo so è tutto errato: groviglio in nullità
eppur vorrei dire che t'amo ancora tanto
parola più non sento e mi tormento
amor.

Calore
Se giungi per vie malinconiche e tristi
se struggi al pensiero di chi non torna
se senti l'amaro oblio del passato
se vivi in attese che non hanno più senso
se guardi distratta l'armonia che circonda
se giochi con parole che sanno di niente
Allora tu sei perenne innamorata
e senti ancora dolci fremiti di vita
mentre fiamma nuova t'incendia.

Solo per Te
Solo per noi, uomini del tempo
solo qui, per uomini d'asfalto
solo per noi l'amara vita
cela ancora i suoi misteri.

Dammi i tuoi segreti
che io possa custodirli
dammi ancora le tue idee
che io possa innalzarle
come croce nel silenzio.



Infanzia ( a mia sorella Titina)
Dolci note accompagnano i passi al mattino sulla sabbia
dolci respiri che vanno solitari e si posano su ricordi
come orme che il destino non cancella.

Solitario il percorso di chi insegue
Sogni, chimere, lucciole dorate
la bimba mi accompagna nel tragitto
raccoglie conchiglie abbandonate
lenti i passi lenti i ricordi.

Solo ora stringo tra le dita il sapore della vita
e più avanzo più mi sento mia
come quando ero bambina
come quando giocavamo sorellina
non guardavo mai indietro
senza tempo ogni attimo di vita
era bello con te stare
guardare il mondo con gli occhi tuoi.

Non sono sola
Senza parole continuerò a camminare
avanzando su sentieri sconosciuti

Senza voce griderò forte il tuo nome
per sentirti mio procederò sul cammino
palpiterò ad ogni passo

Udendo su corde di violino suoni a me cari
da lontano una voce chiama e mi fa viva

Mandami un bacio
Solitario pensiero indaga stamani
tra paesaggi che sono distrutti
tenui ricordi restano fermi
sono segnata come pietra scalfita
non ho più certezze
sono io
sempre io
come puoi dire ancora:"Mandami un bacio!"
Labbra fredde e cuore di ghiaccio
amore rimane in triste ricordo
distrutto hai per sempre il tempo
dell'ultimo amore.


Le parole che io sento
Le parole che non dico
sono quelle che più sento
sono attimi di vita
consacrati per me sola

Le parole che io sento
sono fragili momenti
sono ferme in questo tempo
sono chiuse nel mio cuore

Sono tenui ricordi
e non fanno vacillare
come ancore nel mare
come oasi d'amore
le preghiere per i cari
sono attese di vittoria

Sono alberi maestosi
Ed è linfa che ricevo
sugli scogli su cui frange
il pensiero del domani.

Sempre uguale
Non c'è niente in questo cuore
solo lacrime raccolte
solo attimi di vita
che il dolore porta via.

Questo cuore è un vaso roto
non c'è posto per l'amore
non c'è canto né lamento
solo polvere che avanza

E' un sentire molto lento
ed è privo di respiro
è sostare nel silenzio
è guardare questo cielo
sempre uguale
sempre uguale.

Senza tempo
E ci sei
nelle ombre del giorno
vaghi nei frammenti di vita
appaghi la sete d'amore
consoli il naufragio del cuore

E ci sei
nel silenzio dell'anima
nei versi che cantano ancora
nella muta e soave preghiera
senza attesa e speranza d'aurora

Tu
sarai sempre solo pensiero
che rimane confuso nel sogno
domani non è un altro giorno
sensazione si ferma nel tempo.

Disio
Vita leggera scorre suadente
ritmo vivace rallegra la vita
ombre fugaci dileguano ora
diventano lievi paesaggi di miele.

Aria respiro nell'ombra vitale
non nega la mente la voglia d'amore
cielo e terra una voce in accordo
momenti di fragile e tenue disio

Solinga io sono attendo pensiero
annego ricordo presente nel tempo
è questa mia speme ultimo afflato
rimanga per sempre poesia che tace.

Poeta
Frammenti di luce avanzano lieti
passato più grigio ed oscuro era ieri
saper trovare infine una luce.

Come volare senz'ali e cambiare
così cercare e trovare nella mente
fiducia e certezza d'amore.

Non sono sola nel buio stasera
non sono ombra che vaga inquieta
sei tu amico che dai sollievo.

Sei tu, poeta, che stringi la mano
sei l'amico che ho sempre cercato
sei luce chiara al mattino
Non sono sola ho te vicino.

La fiaba
Segue il ritmo la canzone
è l'eterno gioco incauto
solo un attimo di vita
e l'autunno avanza ancora

Mesto il tempo non è tuo
sei già polvere di sogno
nell'aurora del mattino
non ti riconosco più

Sii allegro, bimbo mio
luce forte della vita
qui nel sogno della fiaba
questa terra non è tua.

Sintesi
Si fa giorno
notte lo rincorre
luce e buio complici
di atmosfere che inebriano
battito del mondo mai uguale.

Nel cielo un sorriso si fa primavera
una lacrima fresca rugiada
il cuore non vuole abbandonarsi
in tormenti che annoiano la mente
quel vecchio cielo opaco ora è diamante.

Il mondo è conquistato dal suo stesso ritmo
incessante, inebriante
nei suoi contrari si ritrova
si rinnova si fa vita.

Non andare
Sei l'amico che ho cercato così vero e sincero
sei nel dubbio che rimane la certezza della vita
mi commuove quel che pensi e che dici di me sola.

Non vorrei che andassi via
sei farfalla quando voli, quando agiti le ali
sono colori le tue rime sono belle come fiori
sono fiori delicati che si schiudono al sole.

Non lasciare la tua stella non lasciarmi qui al buio
sei l'amico che ho cercato, trattenuto nel mio mondo
sei la fiaba che perdura nella mente di chi spera
oggi è triste primavera senza petali di amore.

Sola
Proseguo il cammino
rubando attimi di vita
Sei nell'aria che respiro
nel cielo terso
nel giardino odoroso.
Ricordo che il cuore non cancella
ricordo che respiro
tu nell'anima come un tempo

Il fiume
Il passato si affaccia solcato da rimpianti
il futuro è fatto di vaghe speranze
quando il fiume avanza e il dolore affanna
nulla conta più davvero
solo gli attimi rubati
con fierezza alla morte.
Tu, madre
pura e soave insegni l'amore
tu che più nulla hai ora
guardi indietro e non ricordi
scruti avanti e nessuno scorgi
ed io aspetto in silenzio
che il fiume trascini con sé
gli ultimi nostri desideri.

Anna
Tra i miracoli di vita
magie più affascinanti
c'è l'amica Anna
Lievito che cresce
odore di pane ben cotto
si sente voglia e desiderio.
Scrive
occhi aridi
si riempiono di cuore
dolce nenia canta
pensieri dona
afflato ristora
perdono cerca
giustizia mai sazia.

Parola
Arma del povero
di chi non ne può più.
Sacralità per vivere
per dire esisto anch'io
anch' io posso gridare
anch'io penso
anch'io soffro.
Parola chiara
incisiva violenta
che semina dolore
opera guarigione
mi affido a te
Parola
se non esito fammi vivere
e se muoio ridonami la vita.

Attimi
Un giorno inventerò la mia storia
Attimi da rubare all'eterno tempo
da celare agli sguardi indiscreti
saranno sempre presenti
non saranno rimpianti o ricordi
ma attimi che potrò contemplare
nel silenzio del mio cuore
ruberò il tempo dell'amore.

Foglie
Con forza il vento trascina le foglie
stanche ormai sole avanzano lievi
lasciate appassire nel giorno

Foglie adagiate tranquille in panchina
gesti di sempre più lievi, più stanchi
nessuno guarda, nessuno consola.

Parlano tra loro di antichi ricordi
di quando visive erano le stelle
di sogni svaniti nel tempo donato.

La danza infine di nuovo le prende
senza più affanni senza pensieri
lontane le promesse di ieri.

Sinfonia nell'aria d'autunno si sente
foglie che il vento trascina lontano
lasciando una scia, luce di vita.

Siamo
Siamo sempre pronti a scavarci dentro
sempre pronti a darci addosso
siamo sempre pronti
pronti a dare auguri
condoglianze
siamo sempre pronti
ma non siamo mai veri

Sostanza
Se questo nostro dire
fosse l'inizio di morte che avanza
oggi perdura in questa stanza
la noia che diviene poi sostanza.

E' sostanza fredda nei tuoi scritti
tu interiorizzi parole come danza
nasce sacro orgoglio di sostanza
prende forza di vita che avanza.

Avanza e induce rimembranze
arcobaleni della nostra infanzia:
di giovane età in prospettiva
di vecchia età in lontananza.

Gioco bambina…..
C'è tanta beltà
nel verso che gioca la fragilità.

31 dicembre 1996
Gioia che illumina il viso
rasserena le attese
non ha più nulla da chiedere.

Gioia che riscalda un'anima persa
nel frastuono della notte più viva

Tu fuori di me in questi versi
tu dentro di me incurante del tempo
continui a donarmi amore!

Amore, parola sacra per il mio cuore
contento di amarti
in questa notte piena di allegria
di attesa, di speranza

Amore, gioia che l'animo sente
tu grande nel mio seno
vivi più che mai
mentre gli ultimi fuochi si spengono

Volo libero
Un gabbiano vola piano sempre più in alto
libero segue un sogno
bianco immacolato giovane ed allegro.
Attraversa il cielo segue il sole
la scia bianca di un airone
E vola sempre più in alto
sospinto dal vento
poi si abbassa e sfiora l'oceano
mille danze inventa il suo cuore
Tu, gabbiano, sei come il mio amore:
alito di vita che sorge
si alza in volo
libero prosegue
cantando una dolce canzone d'amore.


Neve
Bianca e immacolata la neve
come il mio cuore
che parla ancora di te.

Gioia che penetra dentro
e tinge di colori nuovi
il mio mondo

E tutto non è solo bianco
ma rosa, giallo turchino
come il mio paradiso
quando ti sento
E ti tengo un po' vicino.

Amore
fatto di fiocchi soffici e teneri
come la tua voce che penetra
come l'alito di vita
che condensa il mio sentire
sentire d'amore
che giunge fino a te
in piccoli soffici fiocchi di neve.

Natale
Sola
con l'albero privo di doni
di fiocchi di colori
sola col cuore muto
silenzio intorno
voce non s'ode
nessuno è vicino.
Natale:sogni di un tempo
sogni infantili
lacrime cadono dal cielo
gli occhi sono spenti
s'ode il silenzio
ed il lamento
di chi urla il suo strazio
Natale
gioia per i più piccini
gioia nel firmamento
nei cuori belli di Dio

Fiori
Fiori nascono, danzano
si adagiano e muoiono
fiori profumano
allietano la vita e vanno
quanti calpestati
quanti recisi
quanti altri incompresi
lasciati appassire
fiori che basta toccare
per vederli sorridere
accarezzare e sono già cuore.
Anche tu…un fiore
lentamente chiudi la corolla
sereno voli
lasciando petali consunti…
profumo intenso pervade l'anima mia.

La voce
La voce del mare è la tua voce
Inconfondibile chiara e limpida
come rugiada tra le mani
fresca e leggera posso bere.
La tua voce
è quella del mio cuore
si modula si unisce ai miei umori
è quella di tutti i giorni
mi tiene compagnia
è la voce più bella che io conosca
si unisce e si fonde con la mia
è la voce della poesia.

Vita
Da un albero di noci
gocce di rugiada
cadono lentamente
sull'erba umida.
Oh, fresca vita che dentro me si sente
e profonda avanza su sentieri
dolce e tranquilla come notte d'amore.
Chi nel cuore può penetrare ora
nell'attimo in cui chiudo gli occhi e canto?
chi può penetrare l'incanto di un'immagine?
giungere là dove la rugiada si fa acqua
la pioggia fango e l'amore mistero della vita?
Oh, desiderio che mai mi abbandoni
di penetrare dove l'orizzonte si fonde
con ciò che non conosco!
Chi può rubare l'incanto di un silenzio
che svela ciò che il suono nega?

Notte
Veglio sui nostri pensieri
petali intrecciati
radiosi
silenziosi volano
parlano
Li vedo nel silenzio della notte
volteggiare
non c'è suono o lamento
ma nel cuore…io sento
custodisco e stringo
petali luminosi
adagiati.. intrecciati nel mio cuore.

Un altro giorno
Soave il cuore mentre giunge la sera
nel suo cantuccio un raggio entra
Trova frammenti di vita
lenisce un po' la sua paura.
Sceso è il tramonto tutto svanisce
non s'odono più fatica e dolore
al cielo sale una soave preghiera
beltà del cuore infine riposa
le fatiche ha cancellato
un altro giorno avanza leggero
un altro dono
divino mistero.

Ti bacio
Come onda che culla i pensieri
e bacia
come madre che culla il bambino
e bacia
come ramoscello che vola inquieto
e bacia la terra umida
ti bacio, amico mio, come fiore
che si schiude al mattino.

Terra mia
Ti riconosco ora nel verso che incanta
nell'attimo in cui vivi e doni umile speranza.
Terra non deludere
donami il tuo canto
respiro della vita
dolcezza che avanza
morte si allontana
terra di vita
che dolcemente si dona.

Stelle
Altre stelle non avrai se non i tuoi pensieri
illuminano la notte scandiscono le ore
luce del cammino.
Creature agitano il tuo mondo
fanno compagnia
mormorio della mente
libera crea emozioni, nuovi orizzonti
nessuno può fermare.

Mai più
Cammino
e più lontano da te sono
mentre costante mi accompagni
Mi fermo
ti ascolto nel silenzio che pervade
Infine giungo
dove il dolore è più forte
dove il mio io si annulla.
Offro
il sorriso che hai consumato
il bacio che hai respinto.
Penso
che mai un amore mi ha seguita
così costante per le vie, tra la gente
Mai più
potrà riempirsi il mio cuore
di un altro amore così grande.

Soffio
Solo con me diventa pianto
parola l'amore mio che muore
nulla può l'addio
nel centro del mio mondo
pulsa come vita.
Lo spasimo mi penetra
tu voli incessantemente vai
perché avvertirti così tanto mio
Un soffio labile e spento soffio
non può infine essere così certamente amore!

Infanzia(a mia madre)
Dolce il ricordo dell'infanzia
amori cercati sfogliando margherite
libera sui prati nei giorni di primavera

Correre, ridere
cantare e danzare
campi profumati d'allegria
guardare le stelle
contarle ad una ad una
dormire nelle braccia dell'amata

Cuore inverosimile il tuo
Madre,
grande e puro
aria che respiro nel presente
ricco di dolci promesse
di soavi canzoni
la mente tace e si rallegra.

Riprovo
Riprovo a tuffarmi nell'universo
il cuore assetato vuole amore
disperato dona paure nuove
tra gli scogli cerca profumo
fiori da odorare.
l'universo sembra spento
proprio spento dopo tanta luce!

Respiro
D'inverno lieto s'apre il cuore
fiocco di neve si scioglie al sole
su per le calli è la brina
luce d'amianto incanta ed inclina
Dolce inverno
nel cuore disgelo
canto d'amore nel verso sincero
parole sacre nascono dal seno
respiro divino dono del cielo.

Primavera
Ma lo sai, è tornata primavera!
l'aria è serena la vita si dona
conforto del raggio di sole.
Gelido era il cuore
ora ascolta il canto dell'usignolo
si suona e si canta
corro sui prati in fiore
sotto il cielo stellato conto le stelle.
Ballare a piedi nudi tutta la notte
primavera dolce entra nel cuore
lenisce i dolori
dona voglia e speranza.

Vènti
Oggi non c'è gloria
è spenta la speranza
lamento diventa flebile
volere che affanna
potenze del male forti e rocciose
prive di sole su coltre adagiate
torrenti diseredati
mormorii di stanche ruscelli
animo inquieto sospende l'attesa
vago mormorio della mente
non c'è aria di dolci canzoni.

Sogni
Pensieri rubano la mente
tacito il cuore sussulta di paura
pensieri tristi vaghi
malinconici e lontani:
memorie di bambini
mai grandi, mai paghi, mai veri.
Ora passi silenti si muovo in fretta
ora mani si stringono in addii
un attimo e la vita scorre
granelli di sabbia cadono giù.
eterno movimento del cuore.

Oggi
Come parlare del mio tormento
se ce n'è uno collettivo
come parlare dell'amore
se ciò che preme è la pace

Come parlare di noi
se gli altri sono più importanti
estate senza sole
inverno senza neve

Non c'è alba che tenga
non c'è prato che splenda
non c'è ricordo che avanza
Oggi
non più poeta ma uomo
non più parole ma pianto
oggi triste giorno avanza.

Se
Se tu mi amassi sarei più io
se ci fosse anche il tuo desiderio
io sarei più io
Se la tua luce fosse vera
che io sarei!
Se ancora un bacio tu volessi
comincerei a danzare
sfinita riderei tra le tue braccia
La luce dei nostri occhi
illuminerebbe la notte buia
il dolore svanirebbe
con l'avanzare del nuovo giorno.

Nostalgia
E' un amore stanco io mio
un amore inafferrabile
vive solitario
non si può distruggere né consolare
vive
come pietra opprime il cuore mio.
Questo amore è spasimo
orgoglio ferito, gioia e tormento.
Solitario amore
che mai mi abbandona
tinge i giorni, colora i sogni
ogni notte riposa
al mattino riprende
il suo dolce andare.

Libertà
Libera-mente
segno di speranza
torna ad ogni passo
nelle vie primaverili
nel tepore che riscalda
canta la dolce canzone
la meraviglia dell'essere rinata.

Il viaggio
Vorrei squarci del mio tempo
per condurvi il cuore
vorrei che ci fossero terra
e buoni raccolti
dunque...ancora volare
mai paga cercare
strade luminose esplorare
fino a palpare chi vive nel mio cuore
così tanto intensamente.

Psiche
Donami l'anima che abbia un ricordo
donami la vita che abbia un soffio
Un passo dopo l'altro sono ancora ferma
un canto dopo l'altro sono senza voce
psiche mia arretri
e disperdi l'essenza
vivi in silenzio in questo mondo ovattato.

Sentire
Si arricchisce il mio sentire
con te che vivi senza una ragione
cammineremo su campi profumati
guarderemo l'alba ed il tramonto
di nulla avremo bisogno.
Sentire più viva mi fai
consolami nel buio della notte
donami il sorriso del nuovo giorno.


Il ritorno
Non ho parole per te che torni
il cuore si rallegra, la vita riprende
non ho parole per te che torni
e dai calore e mi riscaldi
alla notte segue la vita:
è danza
è luce
è sorriso che trasfigura il volto.
Amore,
spazio profumato nel seno mio
sfiora ancora il mio corpo
alimenta l'anima mia
che con te d'infinito s'impregna.

Gelido
Il cuore è sempre stanco
l'andare faticoso
I gabbiani più non volano in cielo
Dove può riposare il mio amore?
Vita che sfuggi al vaglio.
Pigro rincorrersi di pensieri
ritrovarsi in un canto di dolore:
Gelido
frenetico grido
soffocato dalla quotidianità
che uccide ogni mia lacrima
più non aspetto
la pienezza del mio esistere.


Giada
Soave giglio di bianco candore
tenero sguardo ha preso il cuore
stupendo mattino profumo nell'aria
di grazia odorosa, di tenera rosa.

L'alba coglie minuscole gocce
rugiada si posa su candida spina
non adombrarti natura amorosa
dal cielo levigata speranza per te.

Tu sei la spina nel rovo di rose
sei la goccia che sosta non ha
ma nel tuo sguardo leggo la voglia
di essere buona nel giorno che va…

Armonia
Ascolta il canto che anima ispira
conduce lontano la sua melodia
anima anela pensiero di vita.
Così tra le foglie il lento stormire
ricorda momenti di un vecchio passato
quando il silenzio pulsava per noi.
Ora armonia non è nel creato
non è nell'asfalto dei giorni segnati
è nel tuo sguardo lo stesso di ieri
innamorato: consumi il mio bacio.

In questo mare
Sulle onde di questo mare
si può navigare in modo solitario
con questo cielo che riempie gli occhi di azzurro
tu,solitaria anima, vaghi
perlustri orizzonti
cerchi mete sconosciute
scacciando l'inedia che uccide.

Delicato( a Dio)
Ineffabile tocco d'amore
paradiso che sfiora il mio viso
calda emozione
linfa che rimane nel cuore
sogno che vive laddove io muoio.

Potrei
porgerti la mia storia
narrarti la mia fiaba.
Udire un dolce canto di nenia nella sera
sapere che il tuo respiro è nel mio
pensare che ovunque sia gioia
sarà un giorno nuovo.

Pace
a te, fratello, che meta non hai
a te che dai sollievo e carezze
pace
bambino dilaniato dal terrore
a te che sei solo e nel buio cerchi amore
pace
a te sorella
amica che offri la mano
pace, uomo
non soffrire in vano.

In marcia
parola diventa forza
verità diviene azione
mai mollare
mai essere schiacciati.
Volare
trovare nuova altalena di discorsi
mai uguali, senza giullari, senza pretese
trovare alchimia del vivere.

Lontano
Se gridassi il tuo nome potresti sentirmi
perduto tra le onde del tuo mare
l'acqua attenderebbe ancora una volta
trasportando con sé il mio bacio?

Ti sento amico come pelle che protegge
nell'infinito tempo che ci fa sconosciuti
più non ci sono suoni per noi in questi versi
sei lontano decisamente lontano.

Attimi
Libertà di essere
di esistere
di vivere
Libertà d'amare
di ritrovarsi
di guardare in volto la vita
di oscillare tra il bene ed il male
di scegliere
Libertà di manifestarsi in un attimo...

Respiro di Vita( a Dio)

Respiro di vita è dentro di me
è forza che vivo
non ho bisogno di grandi cose
non cerco gloria fama onori
ma uno spazio che sia mio
colorato d'aurora nel fresco mattino.
Sento musica nei versi che scrivo
avverto suoni di un canto lontano
e melodia avverto nel cuore
sento respiro
m'inebrio di Te

Catarsi
Il silenzio oltre il selciato
riempie gli spazi dimenticati
non turba l'anima candida
affranta e solitaria
nella malinconia delle case e degli asfalti
amarezza interna lascia lacrime
che diventano gocce di fresca gioventù.

Acqua
Un unico cammino sotto questo sole
un andare sicuro che porta lontano
dove trovare acqua per noi
acqua fresca e pura
che possa bagnarci
dissetarci
lasciare sopire il cuore

Tu, madre
pura e soave insegni l'amore
ora che tu più nulla hai
guardi indietro e non ricordi
scruti avanti e nessuno vedi
Ed io aspetto in silenzio
che il fiume trascini con sé
gli ultimi nostri desideri.

Anima
Siti solitari nei campi brulli
gioie che ritornano dolci e soavi
notti ove dorme la luna.
Lo sguardo di Dio è sempre acceso
soffio di vita preziosa
è amore è gioia è dolore è con te.
Scende la sera si aprono i cuori
attese nuove, nuovi tormenti
C'è un'anima che dolcemente indaga
È un'anima che spera in Gesù.

Luce
Frammenti di luce avanzano lieti
passato più grigio ed oscuro era ieri
non sono sola nel buio stasera
né sono ombra che vaga inquieta.
Sei tu amico che dai sollievo
sei tu poeta che stringe la mano
sei quell'amico che ho sempre cercato
sei luce forte al mattino
non sono sola
ho te vicino.

Donna

Come sei bella
donna sola e fiera
ti lasci andare nei sogni
mondi colorati solo per te
Tu , donna
non sei mai sola
forza vera ti accompagna
generosa nel tuo dare
fiori e sorrisi doni
filtri pensieri più neri.
Dai amore quando vuoi
non si può raggiungerti
né fermarti
la storia è tua
fresca, dolce Clara:
pensiero nell'aria.

sole
Accecano
i raggi del sole
perdura la stasi mentale

Fiori coglie l'amore lontano
appassiti lungo il tragitto
e profumo rimane reciso.

Vorrei che un raggio si posasse
scaldasse l'anima persa
nel frastuono della notte.

Sì, vorrei
che la notte di questa vita
fosse illuminata
da un sole nuovo
che nessuno possa rubare.

Gloria
Il tuo nome profumo nell'aria
le tue gioie custodite in segreto
amore ti spinge a donare

Nell'aria dolce si avverte
fragranza che turba la sera
decisa movenza in attesa

Languide voglie tu appaghi
materna consoli sconfitte
luce nel buio
sei donna, tu donna mai sola.


Mamma
Beltà che prende il cuore
recita sempre amore
vorrei salire anch'io su questa via
dove serenità alberga e tace.

Dammi la mano portami lontano
ascolta questo canto rinnovato
l'aria che respiri è dolce e vera
s'apre un manto di primavera.

Primule rosse nel sereno cielo
dammi un bacio e l'arcobaleno
tu sei mia madre candida e pura
sei meta viva di desiderio
fragilità non abbandona.

 


 
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