Nocturno 4
di Silvia Favaretto
Silvia Favaretto, giovane scrittrice venezian, presenta. la sua poesia, pubblicata nel libro La carne del tiempo, edito in versione bilingue, dalla casa editrice colombiana Artificios e una piccola presentazione.
Scrivo per stare meglio, innanzitutto, e poi con la narcisistica speranza che anche qualcun altro si possa sentire meglio leggendo ciò che scrivo io. A 6 anni scrissi nel temino in classe che sarei stata poetessa. Ne ho 26 e ho fatto la cameriera, la commessa, la traduttrice e quant'altro. Ma il sogno rimane. La Silvia di 6 anni manda queste righe, per stare meglio.
NOCTURNO 4
Nella notte marina,
dipinta a pennellate blu cobalto,
sopra a questo mare scuro
che respira...
Dove è finita
la promessa di Zefiro?
Quando smetterà
questo urlo nel torace
che ti chiama?
Come farò a fermarlo
senza uccidere
il mio stesso cuore?
Esiste un luogo
abbastanza lontano
dove fuggire,
se quello che fuggo
è lo scorrere del mio sangue?
E se l'uccisione del cuore
non fa' morire anche l'anima,
dov'è un altro mare grigio
dove io possa correre vedova
senza dover sopportare
lo stridore di queste stelle
e il violento ricordo
che affonda le unghie
nella mia pelle troppo chiara
per sopportare altri raggi di luna?...