©


Soldati

 

1905. Umberto Giancola di Castelpetroso, dopo esser tornato a casa si sposò ed ebbe molti figli. Emigrarono tutti negli Stati Uniti... lui restò a casa e morì solo

*

Prima Guerra Mondiale
un soldato isernino al fronte
29 maggio 1916 - Bobinto' (?)

retro foto

*

Dopo la sconfitta contro gli austriaci ed i tedeschi a Caporetto. Natale 1917 rientro di soldati molisani a Campobasso


retro

*

la soddisfazione d'essere salvi

dicembre 1917

*

Di Castro Armando, contadino, soldato a Torino

segue retro

 

*

1927 Antonio Liorda, ...morto il 21 settembre 1957

retro fotografia di Antonio Liorda

*

anni 20, Vincenzo D'Uva

*

Enrico Veneziale, soldato

si noti il paradosso della forma 'amore' rivolto alla fidanzata Filomena, di cui non fa nome,

e poi la sua firma per cognome. Tuttavia quel 'bacio' in chiusa dovette risultare a dir poco impudente!

*

1930, mio nonno, padre di mia madre Maddalena, militare

*

I Sanniti, che secondo alcune fonti erano costituiti da quattro tribù: Pentri, Caudini Caraceni e Irpini, non formarono mai uno stato unitario; erano infatti organizzati in una confederazione che fu una vera spina nel fianco per i Romani i quali dovettero combatterli per piu' di cinquant'anni con tre guerre e perdite ingenti, dovute soprattutto alla caparbietà con cui questi montanari cercarono di difendere la propria indipendenza con notevole abilità militare

*.

primissimi anni 30

dettaglio gavetta alle spalle del prigioniero

il prigioniero... chi è? sarà fucilato? perché?

*

anni 30, Angiolilli Antonio iviò questa foto alla fidanzata che lo attendeva ad Isernia. Ma lei, che non aveva i soldi per essere nella foto che successivamente gli inviò allo stesso modo elegante fu costretta a farsi prestare il vestito.

l'autografo di Angiolilli Antonio, elegante, nonostante

fosse semianalfabeta e contadino

*





*


Il contadino Ottavio Notte a Pola, città della Dalmazia/Istria ex territorio della grande Italia. Si noti il raffinato ritocco a colori della foto in bianco e nero

postuma meritata pubblicità al fotografo

Umberto Bonivento di Pola

*

quest'uomo Notte Michelangelo fu soldato nella Seconda Guerra Mondiale, in Grecia una gamba gli andò in cancrena e la perse totalmente; zoppo fu il bidello nella scuola media 'Andrea D'Isernia' che frequentai molto malvolentieri



si noti l'errore di scrittura del proprio nome, il soldato si chiama Notte

non Notto

*

carabiniere ausiliario nel 1940.Quante volte ho mangiato a casa sua e di zì Francesca! quando avevo

vent'anni! Quando ero amico di suo figlio lo scultore Benvenuto Succi!

*

e qui il carabiniere di guerra Pasquale Succi dinanzi alla porta della sua povera casa, 1940

*

Cartolina spedita alla moglie Carmela dal soldato carabiniere Cicchino Alfonso Vincenzo dalla Grecia, nel Natale del 1940

retro cartolina precedente

Dettaglio cartolina precedente - Ufficio Concentramento truppe - Atene - 1941

*

Fronte greco 1941. Arturo Armenti sorride, con il bossolo del cannone che sta servendo in mano, non lo è altrettanto il suo amico

* 

Alfonso Vincenzo Cicchino
carabiniere in Grecia, ad Atene, presso il Quartier Generale del Generale Geloso

nella giberna... quanto proiettili avrà il contadino Alfonso?

* 

Certo Armando non è in divisa militare, anzi, tiene per mano la sua futura moglie con un gesto tenero affettuoso. Ma la circostanza è di guerra e la si può notare da quanto lui stesso scrive nel retro.

...è evidente la malinconia del ricordo del suo amore... prima di sposarla
la donna, che sembra di qualche anno più grande di lui è Assunta, la sorella del mio nonno materno Arturo

affettuosi saluti per sembre primo della nostra morte aderno in pace così sia a men viate quelli persone che le legono saluti per sembre più care baci per sembre...
...affettuosi saluti per sempre prima della nostra morte, andiamo in pace, così sia, amen. Beate quelle persone che le leggono. Saluti per sempre, più cari baci per sempre
27.6 (4?).1941

di sicuro Armando ha inviato questo addio alla fidanzata prima di qualche battaglia, quale... dove... chissà

1943, il romantico Addolorato D'Uva, soldato dell'esercito del Sud, nel CAMPO ITALIANI presso la linea Gotica

*


Cosimo, un bersagliere vero,  ma del dopoguerra!

*


...guardando la foto, mio zio Armenti Arduino è il primo da destra. E' strano come queste due foto diano l'impressione di essere più antiche di quel che sono.

*