OPERAZIONE AMERRIQUA Grande Regata Colombo '92
Diario Telematico di Bordo
In occasione della Grande Regata Colombo '92 sono stati oltre 250 i velieri, le navi scuola, tra cui "l'Amerigo Vespucci", le barche da regata e da crociera provenienti da tutto il mondo che in partenza da Genova il 19 aprile 1992 e poi da Cadice hanno preso il via alla traversata atlantica denominata "Tall Ships Race", che sulla rotta di Colombo, nel 500° anno del viaggio, sono arrivati il 4 luglio 1992 a New York, il giorno della festa dell'lndipendenza degli Stati Uniti d'America. A bordo della nave scuola "Amerigo Vespucci", orgoglio e vanto della nostra Marina Militare, Gianni Loperfido, giornalista e fotografo, per 80 giorni e oltre 6.000 miglia percorse da Genova a New York, ha raccontato per la prima volta al mondo, via fax , la traversata di una nave e del suo equipaggio nel
" Diario Telematico di Bordo".Le immagini a sviluppo immediato Polaroid e i testi del diario trasmessi hanno raggiunto il centro operativo dell'ltalcable (Telecom Italia), che tramite il sistema multifax le ha rilanciate su diversi prestigiosi luoghi nel mondo (Gallerie d'Arte, Musei, sedi di città partecipanti alle manifestazioni colombiane nonché, giornali, agenzie di stampa, radio e televisioni).
Una singolare corsa via etere di diffusione e amplificazione dei messaggi che ha permesso ad un vasto pubblico di accompagnare la regata in ogni attimo fino all'arrivo nei porti previsti di Cadice, Las Palmas, Portorico, Bermuda e New York.
"ll Diario Telematico di Bordo " è ora raccolto nel suo contenuto in un elegante volume dal titolo: "Sull'Amerigo Vespucci 500 anni dopo Colombo" con Edizioni Il Gabbiano di Latina. Una preziosa testimonianza dell'evento colombiano, un'importante documentazione che si è articolata in diversi momenti telematici, giornalistici e culturali.
Al Governatore di Portorico, Hernandez Colòn, è stata consegnata la copia della lettera con cui Cristoforo Colombo annuncia la scoperta del "Nuevo Mundo" ai Reali di Spagna.
La famosa missiva "l'Epistola Christophori Columbi", Roma, Plaank, 28 aprile 1493, inviata dalla Galleria "ll Fotogramma" di Roma alGianni Loperfido è tornata via fax e a bordo della nave Amerigo Vespucci a Portorico, 500 anni dopo, attraverso il sistema di comunicazione satellitare e non più con il sistema di segnalazioni di fumo come si usava allora.Il singolare dono, confezionato in un plico insieme al gagliardetto della nave, è stato depositato nel "Palacio de Santa Catalina", a San Juan, capitale dell'isola, come omaggio culturale europeo e testimonianza storica del 5° centenario, Colombo '92. Le informazioni del "Diario Telematico di Bordo" vanno oltre il puro interesse nautico, esse rappresentano molto di più di un diario di bordo.
Corredato di informazioni sugli awenimenti più importanti di bordo e sugli scali toccati, contiene il simpatico parallelo e confronto dei ruoli dei personaggi della Santa Maria di Colombo e quelli odierni del Vespucci, può vantare tutte le firme dell'equipaggio della nave e le testimonianze artistiche di quello "simbolico" telematico.
I fax non solo partivano dal Vespucci ma vi arrivavano anche; centinaia di persone si sono "imbarcate" grazie ad un numero verde preferenziale messo a disposizione dalla Sip (Telecom Italia) e che il Comandante della nave, il Capitano di Vascello Giancarlo Schiavoni, ha ratificato siglando di suo pugno i fax con un "benvenuti a bordo". "Storica", inoltre, è l'intervista di Gianni Loperfido al Comandante ripresa poi dai maggiori quotidiani italiani.
Con il ritorno dell'Amerigo Vespucci e del suo equipaggio a Genova il 12 ottobre 1992 si è voluto completare questa magnifica "avventura di mare e di comunicazione telematica" con un caloroso saluto-intervista mediante il "fototelefono" in diretta da Roma, ai "marinai" del nostro veliero, il giorno del Columbus Day.
Il "Diario Telematico di Bordo " è stato inviato nelle seguenti 20 località: Genova, Ferrara, Roma, Siviglia, Parigi, Francoforte, Praga, Passau, (Germania), Santo Domingo, Ushuaia (Argentina), Atene, Dakar, Singapore, Barcellona, Cadice, Las Palmas (Canarie), Portorico, Philadelphia,
New York e Boston.
Portorico
G. Loperfido con il Governatore
H. Colòn
La lettera ed il gagliardetto
Arrivo in rada
Libera uscita
Nodi e berretto
Equipaggio telematico